IL RESTAURO CONSERVATIVO DELL’APPARATO DECORATIVO INTERNO E LA RIPROGETTAZIONE DELL’IMPIANTO LITURGICO DEL PRESBITERIO HANNO RIMODULATO LA CHIESA DI SAN ROCCO ALLE ESIGENZE DELLE CELEBRAZIONI DELLA COMUNITA’ FORMATA DA MOLTE GIOVANI FAMIGLIE.
LA CHIESA DI BARZANA, CONSACRATA E DEDICATA A SAN ROCCO NEL 1671, VENNE ARRICCHITA NELL’APPARATO DECORATIVO ALLA FINE DEL 700 E ALL’INIZIO DEL 900. RISALE AGLI ANNI ’70 DEL SECOLO SCORSO L’ADEGUAMENTO LITURGICO DEL PRESBITERIO; CON L’ELIMINAZIONE DELLE BALAUSTRE, LA CREAZIONE DEL NUOVO ALTARE, DI UN NUOVO AMBONE E LO SPOSTAMENTO DEL FONTE BATTESIMALE.
CONDIVISO CON LA SOPRINTENDENZA AI MONUMENTI, IL PROGETTO DI RESTAURO DELL’APPARATO DECORATIVO DELL’AULA E DEL PRESBITERIO HA RECUPERATO LE CROMIE SETTECENTESCHE, RIPORTANDO LA RELAZIONE ORIGINALE TRA SPAZIO ARCHITETTONICO E SUPERFICI INTERNE.
CON IL PROGETTO DI ADEGUAMETO LITURGICO, CONDIVISO CON LO SCULTORE GIANCARLO DEFENDI, SI SONO RIVISTE LE PROPORZIONI E LE LINEE DELL’ALTARE E DELL’AMBONE REALIZZATI NEL 1972; ELIMINANDO LA PEDANA IN MARMO SOTTO L’ALTARE E SEMPLIFICANDO I GRADINI SUL PRESBITERIO. UNA NUOVA SEDE IN LEGNO, REALIZZATA DALLA SCUOLA DI FALEGNAMERIA TINO SANA, HA SOSTITUITO QUELLA IN MARMO DEGLI ANNI 70. ALTARE E AMBONE SONO COMPLETATI DA DUE NUOVI ALTORILIEVI: I DODICI APOSTOLI PER LA MENSA E I QUATTRO EVANGELISTI PER L’AMBONE.
IL GRUPPO DEI RESTAURATORI È INTERVENUTO IN MODO ATTENTO NELLA PULIZIA E CONSOLIDAMENTO DEGLI AFFRESCHI, DELLE DORATURE E DELLE SUPERFICI DELLA VOLTA. L’INTERESSANTE PORTONE IN RADICA DI NOCE DELL’INGRESSO PRINCIPALE È STATO RIPORTATO AL SUO FASCINO ORIGINALE.